Torino, la lattuga coltivata in balcone era la ''tromba del diavolo''

Torino, la lattuga coltivata in balcone era la ''tromba del diavolo''

Stabili le condizioni dei 4 intossicati: non più in coma, ma la prognosi resta riservata.

Franco Pennello
È stata una pianta di noce metella ("datura metel"), conosciuta anche con il nome di "tromba del diavolo" a provocare l'avvelenamento, l'altro ieri, di una famiglia torinese che l'ha mangiata per cena nella pasta. Il risultato delle analisi è stato reso noto stamane. Una piccola quantità della pianta sarà analizzata anche dai carabinieri del Laboratorio di analisi sostanze stupefacenti 

Restano in prognosi riservata

Stanno meglio le quattro persone ricoverate ieri in tre ospedali di Torino dopo avere mangiato "insalata" coltivata sul balcone. Le loro condizioni sono stabili, ma restano in prognosi riservata.
Fino a ieri, invece, i quattro erano in coma farmacologico. Il fatto è accaduto nel capoluogo piemontese, zona Vanchigia, protagonisti una coppia di anziani che ha ospitato a cena la figlia e il nipote di 12 anni. Immediatamente dopo il pasto tutti e quattro si sono sentiti male e sono stati ricoverati d’urgenza in gravi condizioni.

Tutti in coma farmacologico

Il più grave di tutti era il bambino, sottoposto a lavanda gastrica e attualmente in coma farmacologico, intubato al Regina Margherita. La madre di 46 anni è finita alle Molinette in rianimazione, anche lei in gravissime condizioni. La nonna, 66 anni, e il compagno di 65 anni, sono stati portati all'ospedale Mauriziano.



tratto da : http://www.ilsalvagente.it


Commenti